L’angelo sbagliato Monologo alcolico senza pregiudizi
Produzioni teatrali
L’angelo sbagliato
Monologo alcolico senza pregiudizi
Di Marco Fiorentini e Federico Malvaldi
Con Marco Fiorentini e Bernardo Sommani (chitarra e voce)
Drammaturgia di Federico Malvaldi
Monologo alcolico senza pregiudizi
Di Marco Fiorentini e Federico Malvaldi
Con Marco Fiorentini e Bernardo Sommani (chitarra e voce)
Drammaturgia di Federico Malvaldi
Prod. Guascone Teatro 2022
Gli angeli esistono e bevono Gin Tonic. Non tutti, alcuni. Soprattutto il protagonista di questo spettacolo. È un dato di fatto che non tutti gli angeli sono fatti per vivere fra le nuvole; alcuni di loro - a un certo punto, non si sa bene quando o perché - hanno sentito il bisogno di confondersi fra la puzza, il dolore, la disperazione e la gioia dell'umanità.
Una forma di ribellione dolce verso un Dio che si faceva sempre più distante e da quando poi è morto, lasciando tutto in mano alla burocrazia, le cose sono andate ancora peggio. E allora c’è chi ha rinunciato a camminare tra le nuvole e ha preferito inciampare sulla terra; non per senso del dovere, solo per necessità, di cuore e di pancia.
Il testo dello spettacolo nasce dalle mani e dai piedi di Federico Malvaldi, lanciato giovane drammaturgo dalla penna sottile e ironica. In scena Marco Fiorentini, che con qualcuno di questi angeli forse ci ha parlato davvero e se ne è innamorato follemente (e in scena si vede!) e Bernardo Sommani, dita svelte e voce dolce, enciclopedia musicale deambulante,
compagno di scena attento e prezioso.
"Gli esseri umani sono complicati, incostanti, falsi, spregevoli, vanitosi, depravati...rendono il mondo - e lo diceva De Musset, non lo dico io - una cloaca senza fondo in cui le foche più informi strisciano e si torcono su montagne di fango, eppure...
io li guardo e mi innamoro. "
io li guardo e mi innamoro. "